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Ott
7
Sab
CAPPUCCETTO ROSSO @ TEATRO DEI PICCOLI
Ott 7@11:30–12:30

« Da questa storia si impara che i bambini, e specialmente le giovanette carine, cortesi e di buona famiglia, fanno molto male a dare ascolto agli sconosciuti; e non è cosa strana se poi il Lupo ottiene la sua cena.
Dico Lupo, perché non tutti i lupi sono della stessa sorta; ce n’è un tipo dall’apparenza encomiabile, che non è rumoroso, né odioso, né arrabbiato, ma mite, servizievole e gentile, che segue le giovani ragazze per strada e fino a casa loro. Guai! a chi non sa che questi lupi gentili sono, fra tali creature, le più pericolose!»
Le Petit Chaperon Rouge, Charles Perrault, 1697

  • sabato 7 ottobre, ore 11,30

Cappuccetto Rosso è senz’altro una delle fiabe europee più popolari, ma la più antica è senz’altro al versione del Francese Charles Perrault, nella quale il lieto fine, presente invece nella versione dei fratelli Grimm, è assente.
Nella nostra trasposizione teatrale il lieto fine è d’obbligo, ma il colore dei personaggi è in linea con la morale della fiaba di Perrault.
Cappuccetto Rosso è dispettosa e disubbidiente, ed anche un po’ pasticciona, ed il lupo è un povero predatore solitario, costretto alla caccia per la sopravvivenza. Più scuro il personaggio del cacciatore, eroe e salvatore suo malgrado, ma avvezzo a collezionare trofei con il suo schioppetto. Il pentimento della bambina al termine della vicenda, e la chiosa del povero Lupo, unica vera vittima della storia, sottolineano il carattere dei personaggi e invitano alla riflessione.

Il linguaggio in versi è gradevole e raffinato, i dialoghi divertenti e le situazioni appassionanti rendono avvincente e singolare un racconto senz’altro noto, ma rinnovato proprio dalla peculiarità dei personaggi, tra i quali spicca la nonna, vero spunto comico, ed il lupo, vecchio attore decaduto e sdentato, in grado solo di inghiottire, senza poterle masticare, le sue prede.

Tecnica utilizzata: Teatro d’attore

LA MANSARDA

CAPPUCCETTO ROSSO

Drammaturgia: Roberta Sandias
Regia: Maurizio Azzurro
Scene: Martina Picciola
Costumi: Emilio Bianconi per Alchimia
Con: Diane Patierno, Maurizio Azzurro, Gaetano Franzese, Roberta Sandias

Età consigliata: dai 3 anni

 

Lo spettacolo è inserito nella rassegna ESTATE IN PINETA – 2023 OPENAIR a cura di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo – I Teatrini – Progetto Sonora e realizzata con il sostegno della Regione Campania e la collaborazione del Comune di Napoli e della direzione della Mostra d’Oltremare in scena nella pineta attrezzata del Teatro dei Piccoli.

apertura biglietteria: 90 minuti prima dell’orario di inizio spettacolo
in caso di avverse condizioni meteo, lo spettacolo sarà effettuato all’interno del Teatro dei Piccoli
Biglietto d’ingresso € 8,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

327 0795871 (anche whatsapp) 081 18903126info@teatrodeipiccoli.it

online punti vendita

Teatro dei Piccoli    Mostra d’Oltremare       Napoli

con auto ingresso consigliato da Via Terracina n.197, Quick Parking (in convenzione)
ingresso pedonale da viale Usodimare
FB/ teatrodeipiccolinapoli
info@teatrodeipiccoli.it
www.teatrodeipiccoli.it

Ott
8
Dom
MARI E MONTI – Concerti per l’Infanzia @ Teatro dei Piccoli
Ott 8@11:30–12:30

MARI E MONTI  – Concerti per l’Infanzia

MARI E MONTI  è uno dei CONCERTI PER L’INFANZIA della Rassegna  OPEN AIR 2023 dedicata ai più piccoli e le loro famiglie proposti nello spazio all’aperto del Teatro dei Piccoli da Progetto Sonora.

Ogni concerto è interattivo sia per i bimbi che per i loro genitori, articolato in piccole sezioni di LABORATORIO musicale che si alternano alle proposte musicali di ascolto, secondo la capacità e i tempi di attenzione del nostro giovane pubblico. Le attività di laboratorio di preparazione ai brani (che verranno poi eseguiti unitamente dai musicisti e dai bimbi ‘diretti’ dai nostri operatori didattici) vengono svolte a proscenio sul parterre della sala; ai bimbi e ai loro accompagnatori saranno distribuiti piccole percussioni dello strumentario Orff per accompagnare in alcune fasi del concerto musicisti dell’Ensemble.

Fondamentale è la libertà di movimento che viene garantita ai bimbi nello spazio della sala, per permettere di seguire la musica “con il corpo”, accanto alla rassicurante presenza degli adulti che partecipano con loro alle attività ritmiche e vocali favorendo la piacevolissima immersione nel suono, nel canto e nella musica per uno sviluppo di sensibilità amore per la musica.

Ogni concerto – con musicisti che suonano ogni volta strumenti diversi – sarà guidato da esperti di didattica musicale per l’infanzia, e in ciascuno si ascolteranno brani musicali differenti, tratti dal repertorio classico, popolare e jazz. Un’immersione nella musica con una modalità di ascolto tutta commisurata alle esigenze e alle possibilità di ascolto dei più piccoli ed ispirata alle teorie scientifiche di E.E.Gordon, offrendo ai bimbi e le loro famiglie la gioia del contatto con la musica dal vivo.

Un laboratorio e un concerto allo stesso tempo, con proposte musicali così varie e stimolanti da costituire un’esperienza ludica e formativa completa, utile a piccoli e grandi, per condividere ad ogni età la gioia della musica nella natura. 

 Dalle ricerche scientifiche del musicologo Edwin E. GORDON ( Music Learning Theory ) sappiamo che è fondamentale ascoltare musica di qualità durante i primi anni di vita e che l’ascolto fatto in età precoce permette di sviluppare l’attitudine musicale e con essa la capacità e il piacere crescente di ascoltare generi musicali diversi.

  • Lo spettacolo è inserito nella rassegna ESTATE IN PINETA – 2023  OPENAIR a cura di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo – I Teatrini – Progetto Sonora e realizzata con il sostegno della Regione Campania e la collaborazione del Comune di Napoli e della direzione della Mostra d’Oltremare in scena nella pineta attrezzata del Teatro dei Piccoli.

    apertura biglietteria: 90 minuti prima dell’orario di inizio spettacolo
    in caso di avverse condizioni meteo, lo spettacolo sarà effettuato all’interno del Teatro dei Piccoli
    Biglietto d’ingresso € 8,00
    PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

    327 0795871  081 18903126 (entrambi anche whatsapp)– info@teatrodeipiccoli.it

    online punti vendita

    Teatro dei Piccoli    Mostra d’Oltremare       Napoli

    con auto ingresso consigliato da Via Terracina n.197, Quick Parking (in convenzione)
    ingresso pedonale da viale Usodimare
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    info@teatrodeipiccoli.it
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Ott
9
Lun
VajontS23 – evento nazionale @ Teatro dei Piccoli
Ott 9@19:00
VajontS23 - evento nazionale @ Teatro dei Piccoli

𝗩𝗮𝗷𝗼𝗻𝘁𝗦 𝟮𝟯

𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼, 𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗔𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶 e 𝗹𝗲 𝗡𝘂𝘃𝗼𝗹𝗲, hanno scelto di partecipare al progetto 𝗩𝗮𝗷𝗼𝗻𝘁𝗦 𝟮𝟯 coinvolgendo i loro quattro teatri: 𝗦𝗮𝗹𝗮 𝗔𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶 e 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶 a Napoli, 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗚𝗵𝗶𝗿𝗲𝗹𝗹𝗶 a Salerno, 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗞𝗮𝗿𝗼𝗹 a Castellammare di Stabia. Il progetto, organizzato da 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶 (che partecipa all’evento dal Piccolo Teatro di Milano) si svolgerà contemporaneamente in varie città italiane per raccontare e ricordare i 60 anni della tragedia del Vajont, avvenuta proprio il 9 ottobre.

Al 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶, saranno 80 bambini – 4 classi quarte dell’𝗜𝗖 𝗠𝗮𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮 𝗔𝘀𝘀𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 – 𝗗𝗦 𝗣𝗿𝗼𝗳.𝘀𝘀𝗮 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗩𝗲𝗰𝗲 – a raccontare agli adulti gli avvenimenti di 60 anni fa. Lo faranno con il proprio linguaggio, muovendo corpi che riverberano di futuro prossimo e giocando consapevolmente con il testo di VajontS23: insegnandoci a fare della propria leggerezza virtù.

Abbiamo preso alla lettera le suggestioni di Marco Paolini e ci siamo rivolti ai migliori immaginatori che il presente possa offrire: i bambini. Custodi caparbi della necessità di raccontarsi storie per imparare a pensare (e pesare) la realtà, maestri di una narrazione che si compone di analogie, colori, suoni, linee di collegamento invisibili a chi guarda dall’alto in basso.

L’intervento si concluderà con un momento di silenzio per ricordare il momento in cui la montagna è franata nella diga.

𝙚𝙫𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚
progetto di
𝙈𝙖𝙧𝙘𝙤 𝙋𝙖𝙤𝙡𝙞𝙣𝙞
in scena
𝙜𝙡𝙞 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙘𝙡𝙖𝙨𝙨𝙞 𝙦𝙪𝙖𝙧𝙩𝙚 𝘼-𝘽-𝘾-𝘿 𝙙𝙞 𝙨𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙖𝙧𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝙙𝙤𝙘𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙎𝙞𝙡𝙫𝙞𝙖 𝙎𝙖𝙢𝙗𝙪𝙘𝙘𝙞, 𝘿𝙖𝙣𝙞𝙚𝙡𝙖 𝙄𝙚𝙣𝙣𝙖𝙘𝙤, 𝙎𝙚𝙧𝙚𝙣𝙖 𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙣𝙤, 𝙂𝙞𝙪𝙨𝙚𝙥𝙥𝙞𝙣𝙖 𝙎𝙛𝙖𝙧𝙯𝙤, 𝙈𝙖𝙧𝙞𝙖 𝙂𝙖𝙗𝙧𝙞𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙋𝙚𝙣𝙣𝙞𝙣𝙤, 𝘼𝙡𝙚𝙨𝙨𝙞𝙖 𝙀𝙡𝙞𝙖, 𝙂𝙞𝙤𝙧𝙜𝙞𝙤 𝙙’𝘼𝙣𝙩𝙤𝙣𝙞𝙤, 𝙍𝙤𝙨𝙖 𝙇𝙪𝙘𝙞𝙜𝙣𝙖𝙣𝙤, 𝘼𝙣𝙩𝙤𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙈𝙤𝙡𝙞𝙣𝙤, 𝙂𝙖𝙗𝙧𝙞𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙇𝙖𝙣𝙯𝙚𝙩𝙩𝙖, 𝙍𝙤𝙨𝙖 𝘿𝙚 𝙍𝙤𝙨𝙖, 𝘾𝙝𝙞𝙖𝙧𝙖 𝘾𝙞𝙢𝙢𝙞𝙣𝙤, 𝙍𝙖𝙛𝙛𝙖𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙍𝙪𝙨𝙨𝙤, 𝘾𝙝𝙞𝙖𝙧𝙖 𝘽𝙖𝙨𝙞𝙡𝙚, 𝙂𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙣𝙖 𝘿𝙞𝙖𝙣𝙖
adattamento del testo, laboratorio e messa in scena di
𝙎𝙖𝙡𝙫𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚 𝙂𝙪𝙖𝙙𝙖𝙜𝙣𝙪𝙤𝙡𝙤, 𝙋𝙚𝙥𝙥𝙚 𝘾𝙤𝙥𝙥𝙤𝙡𝙖, 𝘾𝙧𝙞𝙨𝙩𝙞𝙣𝙖 𝙈𝙤𝙧𝙧𝙖
produzione
𝘾𝙖𝙨𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝘾𝙤𝙣𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤𝙧𝙖𝙣𝙚𝙤, 𝘼𝙨𝙨𝙤𝙘𝙞𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝘼𝙨𝙨𝙤𝙡𝙞 e 𝙇𝙚 𝙉𝙪𝙫𝙤𝙡𝙚

Come spiega lo stesso Paolini in una lettera destinata ai teatri coinvolti «Il Vajont appartiene alla storia d’Italia anche grazie al teatro, dobbiamo usarlo e cercare di far entrare altri racconti nella nostra storia. Perché? Perché ci servono per affrontare quel che ci aspetta». Continua lo stesso «La storia del Vajont ci serve perché insegna cos’è la sottovalutazione di un rischio affrontato confidando sul calcolo dell’ipotesi meno pericolosa tra tante. Tra tante scartate perché inconcepibili, non perché impossibili. Non essere capaci di concepire nasce dal non saper vedere un disegno, dal non riuscire a immaginare. Un difetto d’immaginazione, insomma. A noi non viene chiesto di indicare soluzioni: ma di immaginare, raccontare e disegnare. C’è un accumulo di storie che se raccontate bene, in modo etico, possono aiutarci a immaginare l’ignoto per affrontarlo».

𝗩𝗮𝗷𝗼𝗻𝘁𝗦 𝟮𝟯 è un progetto di 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶 per 𝗟𝗮 𝗙𝗮𝗯𝗯𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗼 realizzato da 𝗝𝗼𝗹𝗲 𝗳𝗶𝗹𝗺 in collaborazione con 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗩𝗮𝗷𝗼𝗻𝘁

 

Approfondimenti su: https://lafabbricadelmondo.org/progetti/vajonts-23/

INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
>08118903126, anche whatsapp
>teatro@lenuvole.com

COME ARRIVARE:

Teatro dei Piccoli è all’interno di Mostra d’Oltremare, adiacente zoo:
_Viale Usodimare (adiacente zoo), ampio parcheggio custodito

Ott
14
Sab
Musica e Movimento | LABORATORIO MUSICALE @ Teatro dei Piccoli
Ott 14@11:30–12:30
Musica e Movimento | LABORATORIO MUSICALE @ Teatro dei Piccoli | Napoli | Campania | Italia
Fate scoprire ai bambini come il movimento faccia parte della musica con “Musica e movimento!”, laboratorio musicale per bambini dai 5 ai 10 anni, con performance finale.
L’attività fa parte di AUTUNNO IN PINETA all’aperto del Parco del Teatro dei Piccoli – Mostra D’Oltremare.
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L’apprendimento musicale, soprattutto durante l’infanzia (ma non solo!!) è facilitato dal movimento, come insegna, in particolare, il grande didatta Émile Jaques-Dalcroze.
Ritmica, coordinamento, espressività, orientamento nello spazio, danze strutturate; questi gli elementi con i quali i bambini saranno introdotti al fare musica attraverso il movimento, anche con l’ausilio di materiale “extramusicale” (foulard, telo paracadute, palline da tennis,…).
Il laboratorio sarà guidato dagli esperti Salvatore Prezioso e Francesco Ruoppolo, educatori e formatori musicali.

È prevista una performance in chiusura di laboratorio.

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Il Laboratorio-Spettacolo è inserito nella rassegna  OPENAIR 2023 a cura di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo – I Teatrini – Progetto Sonora e realizzata con il sostegno della Regione Campania e la collaborazione del Comune di Napoli e della direzione della Mostra d’Oltremare in scena nella pineta attrezzata del Teatro dei Piccoli 

apertura biglietteria: 90 minuti prima dell’orario di inizio spettacolo
in caso di avverse condizioni meteo, lo spettacolo sarà effettuato all’interno del Teatro dei Piccoli
Biglietto d’ingresso € 8,00 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

327 0795871 (anche whatsapp) 081 18903126info@teatrodeipiccoli.it

Mostra d’Oltremare       Napoli

con auto ingresso consigliato da Via Terracina n.197, Quick Parking (in convenzione)
ingresso pedonale da viale Usodimare
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info@teatrodeipiccoli.it
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Ott
15
Dom
I BRUTTI ANATROCCOLI @ TEATRO DEI PICCOLI
Ott 15@11:30–12:30

Essere uguali, essere diversi, cosa ci fa sentire “a posto” oppure “in difetto” rispetto a come “si dovrebbe essere”?

  • domenica 15 ottobre, ore 11,30

Per una bambina, per un bambino ogni attimo è la costruzione di un pezzo della propria identità.
Il mondo è pieno di modelli e di stereotipi di efficienza e “bellezza” rispetto ai quali è facilissimo sentirsi a disagio. Basta portare gli occhiali, o metterci un po’ più degli altri a leggere una frase, o avere la pelle un po’ più scura o un po’ più chiara, o far fatica a scavalcare un gradino con la sedia a rotelle, o essere un po’ troppo sensibili, o un po’….
Chiusi nelle proprie emozioni è come si sentisse un vuoto, un pezzo mancante.
Ma è proprio da quella mancanza che bisogna partire.
Questo tempo pare sfidarci a essere capaci di costruire noi stessi e la nostra identità, accettando le differenze e le unicità di cui ognuno è portatore.

La fiaba di Andersen a cui il titolo si ispira è qui vista come un archetipo. Come un “classico” che tocca un argomento universale, che va ben oltre il tempo in cui la fiaba è stata scritta. Per indagare un tema che tocca nel profondo il destino di ogni bambino e di ogni persona. Una fiaba che si modifica per parlare a questo presente.

Tra papere e occhiali, strumenti musicali, divertenti e poetiche suggestioni, lo spettacolo cerca di emozionare intorno all’idea che tutti, ma proprio tutti, possano cercare di rendere la propria debolezza una forza. Da qualsiasi punto si parta e in qualsiasi condizione ci si senta.
Un modo per alzare gli occhi e guardare il grande cielo che ci circonda.
Quel cielo nel quale la vita, qualunque vita, ci chiede di provare a volare.

Lo spettacolo è stato elaborato lavorando in tre direzioni:
La prima è, come sempre, il rapporto con i bambini e ragazzi della scuola dell’infanzia e primaria. Con loro sono stati condotti dei laboratori teatrali durante i quali si è giocato intorno ai concetti di “normalità” e di “diversità”.
La seconda è avere incontrato “ex bambini” che sono stati bambini particolari.
Qualcuno aveva difetti fisici. Qualcuno difficoltà di apprendimento. Varie, e tante differenze.
Ora sono “grandi” e a loro è stato chiesto di raccontare il percorso che li ha portati dal sentirsi “brutti anatroccoli” a trovare, comunque, un loro modo per volare.
La terza direzione è stat quella di confrontarsi con esperti di varie discipline per approfondire, anche sotto il profilo teorico, il tema dello spettacolo.

 

Tecnica utilizzata: Teatro d’attore, figura e canzone

UNOTEATRO STILEMA

I BRUTTI ANATROCCOLI

Liberamente ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen

Di e con: Silvano Antonelli

 

Età consigliata: dai 3 anni

 

Lo spettacolo è inserito nella rassegna ESTATE IN PINETA – 2023 OPENAIR a cura di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo – I Teatrini – Progetto Sonora e realizzata con il sostegno della Regione Campania e la collaborazione del Comune di Napoli e della direzione della Mostra d’Oltremare in scena nella pineta attrezzata del Teatro dei Piccoli.

apertura biglietteria: 90 minuti prima dell’orario di inizio spettacolo
in caso di avverse condizioni meteo, lo spettacolo sarà effettuato all’interno del Teatro dei Piccoli
Biglietto d’ingresso € 8,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

327 0795871 (anche whatsapp) 081 18903126info@teatrodeipiccoli.it

online punti vendita

Teatro dei Piccoli    Mostra d’Oltremare       Napoli

con auto ingresso consigliato da Via Terracina n.197, Quick Parking (in convenzione)
ingresso pedonale da viale Usodimare
FB/ teatrodeipiccolinapoli
info@teatrodeipiccoli.it
www.teatrodeipiccoli.it