CON LA LUNA PER MANO
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Quando:
24 Gennaio 2020@10:00–11:30
2020-01-24T10:00:00+01:00
2020-01-24T11:30:00+01:00
Dove:
Teatro dei Piccoli
Via A. Usodimare
80125 Napoli
Italia
Via A. Usodimare
80125 Napoli
Italia
Costo:
€ 7,00 scolastiche
Contatto:
invia un messaggio whatsapp
venerdì 24 gennaio 2020, ore 10,00
sabato 25 gennaio 2020, ore 11,00
E’ lo sguardo bambino con cui due personaggi teneri e stra-lunati si incontrano in uno spazio immaginario, dove una luna sfuggente e scherzosa si lascia afferrare come un palloncino per farsi amica e compagna di giochi.
E tra un cuscino e una coperta, attorno a un magico baule, i nostri due personaggi, si aspettano e si scoprono quasi in punta di piedi. Due solitudini che si cercano e si trovano, per volare lontano e, insieme nel gioco, inventarsi piccoli universi, poetici e divertenti dove fondersi, dividersi, confondersi, allungarsi, sdoppiarsi, trasformarsi, e diventare altro da sé e sé insieme all’altro.
Piccoli universi abitati da mani, piedi, ombrelli, cappelli, forme e colori di semplici oggetti rubati al quotidiano e re-inventati da insolite e divertite narrazioni.
E’ il luogo dell’amico immaginario con cui creare e disfare mondi possibili dove gioco e poesia si fanno immagine e il disegno diventa realtà.La musica sostiene il movimento ed evoca l’emozione. La parola è come un suono che ogni tanto prende forma, scherza col gesto e poi scompare.
La relazione tra adulto e bambino è spesso al centro di un divenire buffo e poetico dove segni e significati si rincorrono e si trasformano.
E’ un piccolo universo immaginifico, che parte dalla centralità del corpo come terreno di creazione e di visionarietà, per rivolgersi a quel pubblico che a partire dai piccolissimi, ha ancora bisogno di guardare la luna e tenerla per mano.
E tra un cuscino e una coperta, attorno a un magico baule, i nostri due personaggi, si aspettano e si scoprono quasi in punta di piedi. Due solitudini che si cercano e si trovano, per volare lontano e, insieme nel gioco, inventarsi piccoli universi, poetici e divertenti dove fondersi, dividersi, confondersi, allungarsi, sdoppiarsi, trasformarsi, e diventare altro da sé e sé insieme all’altro.
Piccoli universi abitati da mani, piedi, ombrelli, cappelli, forme e colori di semplici oggetti rubati al quotidiano e re-inventati da insolite e divertite narrazioni.
E’ il luogo dell’amico immaginario con cui creare e disfare mondi possibili dove gioco e poesia si fanno immagine e il disegno diventa realtà.La musica sostiene il movimento ed evoca l’emozione. La parola è come un suono che ogni tanto prende forma, scherza col gesto e poi scompare.
La relazione tra adulto e bambino è spesso al centro di un divenire buffo e poetico dove segni e significati si rincorrono e si trasformano.
E’ un piccolo universo immaginifico, che parte dalla centralità del corpo come terreno di creazione e di visionarietà, per rivolgersi a quel pubblico che a partire dai piccolissimi, ha ancora bisogno di guardare la luna e tenerla per mano.
Tecnica utilizzata:
teatro d’attore
I TEATRINI
CON LA LUNA PER MANO
con Ramona Carnevale e Marta Vedruccio
dal progetto di
Rosa Rongone e Ramona Carnevale
per “Il Teatro dell’Immaginario per le nuove generazioni Percorsi d’Arte a Piazza Forcella”
scene e oggetti di scena Monica Costigliola
luci Paco Summonte – suono Francesco Rispoli
collaborazione di Adele Amato de Serpis
elaborazione drammaturgica e regia
Giovanna Facciolo
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scarica tutte le schede_La Scena Sensibile 2019 20
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